Forse il nome non è ancora noto a tutti, ma il padel sta prendendo sempre più piede. Per avere rapidamente idea di cosa sia, è uno sport che deriva dal tennis. Per intenderci, come il calcio ha una sua versione nel calcetto, così il tennis trova un “fratello” nel padel. La differenza principale (proprio come nel binomio calcio a 11 – calcetto) consiste nelle dimensioni del campo da padel. Questo è più piccolo, tanto che nel gioco si sfruttano anche le pareti; in questo modo, nel padel entra anche un po’ di sapore dello squash.
È proprio il modo in cui è nato, ad aver determinato le misure del campo e lo stile del gioco. Le origini del padel risalgono al 1969, nel lontano Messico. Qui Enrique Corcuera, appassionato di tennis, voleva in realtà solo costruirsi un campo personale.
Ma la storia è piena di errori che sono diventati invenzioni interessanti, e così è accaduto anche in questo caso. La sua villa non aveva lo spazio per ospitare un campo di dimensioni regolamentari; così Corcuera si accontentò di ciò che aveva, e decise che avrebbe giocato sfruttando anche le pareti, che entravano così a tutti gli effetti a far parte dell’area da gioco.
A quel punto, vennero introdotte anche alcune nuove regole, proprio per questo cambiamento, e così, nacque il padel.
Dato che sta prendendo sempre più piede, costruire un campo da padel può davvero essere una buona idea. Ecco quali sono le caratteristiche di base, e quanto può costare questo investimento.
Perché vale la pena costruire un campo da padel
Ma c’è richiesta per giocare a padel? A quanto si evince dai dati, sì. Nel 2014 era quasi un gioco sconosciuto. Cinque anni dopo, a Roma era presenti alcuni campi, ed era difficile trovare posto. Un successo capitanato da alcuni vip, da Max Gazzé a Paolo Bonolis, passando per Paolo Di Canio, Fiorello e tanti altri, che si sono buttati sul campo, racchetta da padel alla mano. È lo sport col più alto tasso di crescita negli ultimi anni, con un aumento costante del numero di nuovi giocatori.
Inoltre, per chi ha impianti sportivi, ci sono vantaggi di tipo strutturale. Un campo per questo sport è grande due terzi in meno rispetto a uno da tennis; quindi, è facile capire che, nella stessa area, si possono mettere a disposizione un maggior numero di spazi per gli utenti.
Dimensioni del campo da padel
Il campo da padel misura 20 metri di lunghezza per 10 di larghezza, per un totale di 200 metri quadri; molto meno rispetto ai 648 richiesti dal campo da tennis. Come detto, ai lati è chiuso da pareti, alte 3 metri ai lati e 4 nella parete di fondo, che permettono alla pallina di rimbalzare. Le pareti sono spesso in vetro, per permettere di vedere da fuori, anche se esistono i campi con pareti in cemento. Ogni campo ha due porte laterali.
Quali sono i costi da sostenere
Se state pensando di costruire un campo da padel probabilmente avete un circolo sportivo, che volete ristrutturare o rimodernare. Ma è una buona idea anche per alberghi, villaggi turistici, centri socio ricreativi, o anche navi da crociera.
In ogni caso, la prima cosa da fare è verificare la possibilità di realizzare la nuova costruzione, chiedendo i permessi e presentando i relativi documenti. Questo è un lavoro che potete affidare anche direttamente alla ditta che realizzerà il campo; sicuramente è già esperta in materia, facendovi risparmiare tempo ed evitando errori.
I professionisti del settore poi, oltre ad assicurarvi lo svolgimento del corretto iter burocratico, vi assicureranno anche la posa dei materiali migliori e certificati per il vostro campo.
Per dare una cifra indicativa, partendo da un terreno non edificato potreste avere un campo da padel a disposizione dei vostri clienti investendo una cifra che si aggira fra i 30 e i 35mila euro.
Se però si è all’interno di una struttura che già ospita impianti sportivi, l’iter può essere più snello, e i lavori meno impegnativi. In questo caso, i costi possono scendere; un campo fisso di tipo semplice può costare anche solo 15 – 20mila euro. Un campo invece rimovibile può costare fra i 20 e i 25mila euro.
Da segnalare che è sempre possibile sfruttare agevolazioni fiscali e detrazioni IRPEF relative alle ristrutturazioni edilizie. In questo modo, è prevista una detrazione delle spese con aliquota al 50 per cento, spalmata su 10 anni.
Come si rientra dell’investimento
In una partita di padel si sfidano quattro giocatori, due per squadra. Il costo medio di affitto del campo è di 10 euro a persona per 90 minuti; quindi, un incasso totale di 40 euro per un’ora e mezza. Eventualmente si aggiungono entrate per l’affitto di racchette e palline, per i giocatori che ne sono sprovvisti.
È stato calcolato che le strutture più piccole affittano il campo 2 volte al giorno durante la settimana, e fino a cinque volte al giorno durante i festivi. Il calcolo totale di entrate è quindi di poco meno di 4mila euro al mese; in un anno, il totale si aggira sui 40mila euro per ogni campo installato.
A questo calcolo si aggiungono eventualmente le entrate di uno shop all’interno della struttura; un negozio che vende palline e racchette, ma anche abbigliamento o scarpe adatte, ovviamente permetterebbe di aumentare il proprio giro di affari.
Come si gioca a padel
Come accennato, è uno sport per quattro giocatori. Le regole base sono quelle del tennis, con alcune differenze. Intanto la pallina è più morbida, e la racchetta legata al polso con un laccetto, per evitare che voli colpendo gli altri giocatori.
Il servizio si batte dal basso, e si colpisce la pallina quando non è più in alto della vita; non si deve colpire la rete, né con la palla, né con il corpo. Dato che le pareti sono area di gioco, se questa le colpisce e ritorna in campo, è sempre valida. I punti invece si calcolano esattamente come nel tennis.
Se vuoi saperne di più sulle regole di questo gioco, leggi il nostro articolo: